Cosa sono le casote?
Come scritto sui brevi cartelli esplicativi che troverete lungo il sentiero, sono semplici costruzioni di sassi, con struttura autoportante e un architrave in roccia granitica, che servivano come deposito per attrezzi, fieno, legna o come rifugio per uomini e animali, in epoche in cui la montagna (persino il versante brullo e aspro del Corno Birone) era “coltivata” per dare sostentamento a tante famiglie. Quasi tutte quelle visibili e recentemente restaurate dal gruppo Alpini di Civate risalgono agli ultimi due secoli, ma la struttura architettonica a tholos, presente ad esempio nei trulli o nei nuraghi, rimanda ad una tecnica costruttiva antichissima. L’aspetto più singolare è che vi sono oltre 500 casote sparse sul gruppo montuoso Cornizzolo-Corni di Canzo-Moregallo e nei comuni sottostanti (a Civate vi è una casota perfino sulla penisola di Isella) ma questa tipologia costruttiva sostanzialmente assente in tutti i monti circostanti.
Il percorso
Dal Crotto proseguite lungo la mulattiera per San Pietro fino alla località Oro (5 minuti). Superate le case troverete un sentiero che scende a destra verso il fiume, con le indicazioni e una mappa dedicata all’anello della casote. Guadato agevolmente il torrente, prendete il sentiero a sinistra (numero 8) che sale nel bosco. Si sale in ripida salita trovando i primi esempi di casota (la prima in realtà è già ben visibile tra l’Oro e il Pozzo) fino a raggiungere in circa 40 minuti la caratteristica località tri casot, dove sono presenti appunto tre casotte addossate una all’altra ed è stato sistemato un tavolo con panche su cui sostare. Terminata la sosta, prendete il sentiero 7 ben indicato sulla sinistra che prosegue in “sali e scendi” a mezza costa (permettendo di godere di una bellissima vista su San Pietro, Civate e il lago di Annone) per mezz’ora abbondante fino a superare il torrente in prossimità della Basilica. Da San Pietro potete prendere la più rapida mulattiera (sentiero 10) o proseguire a mezza costa verso la località Sason (sentiero numero 7 – indicazioni Civate per Alpe Linate), dove si incrocia il sentiero 11 che vi porterà ai Laghetti e quindi al Pozzo passando dalla località Linate. Noi consigliamo questa seconda possibilità, che permette di allungare piacevolmente la camminata passando vicino anche ad un’altra casota, detta del partigiano, utilizzata come rifugio e nascondiglio dalla XXV Brigata Mazzini.